Sei in: Risorse: Comunicati Stampa:

Comunicati Stampa

Calvizie: un settore che non risente della crisi, istituto giglio & co in prima linea

Almareo srl, proprietaria del marchio Istituto Giglio & CO nonché unica tenutaria del prezioso Know How più che ventennale, gestisce una rete che attualmente si attesta ad 8 Istituti Giglio & CO operanti sul territorio italiano di cui 5 di proprietà diretta e 3 in affiliazione.

L’ organizzazione Istituto Giglio & CO con la capillare rete di Centri “anti calvizie” , fondata nel 2008 da un gruppo di esperti del settore tricologico e che ha, come casa madre la sede di Reggio Emilia, si contraddistingue tra le più efficienti, confortevoli e tecnologicamente avanzate strutture tricologiche” del nostro paese ed è attualmente interessata, da importanti progetti di sviluppo della capacità di ricezione di nuova Clientela affetta da “ problemi di capelli” in numero sempre più esponenzialmente in crescita. Progetti che riguardano l’ ampliamento delle strutture già operanti ma anche l’ apertura di altri 2 Istituti entro fine 2013 in Italia e di almeno 4 importanti centri per la “ cura del capello” all’ estero di cui 3 nella sola città di Istanbul in Turchia.

Il prossimo completamento dei citati progetti, alcuni già in corso d’ opera, consentirà ad Istituto Giglio & CO di fronteggiare in maniera ancor più adeguata il sensibile incremento della Clientela che lo scorso anno, confermando il trend di crescita degli anni passati, ha fatto registrare – in controtendenza con il momento sfavorevole dato dalla crisi che attanaglia l’ Europa, una crescita di presenze del 24, 3% mantenendo così i considerevoli traguardi raggiunti dal 2008 ad oggi.

Almareo srl , persegue il suo scopo strategico di fare del Brand Istituto Giglio & CO un serio punto di riferimento italiano e non solo per tutte quelle persone, “ uomini e donne, affette da problemi di capelli” di varia natura che vanno dalla classica “ calvizie” o “ alopecia androgenetica” , o altre cause come l’ alopecia universale o areata” per arrivare ad inestetismi più leggeri quali: “ eccessi di forfora o sebo” .

//www.istitutogiglio.it